Ispirato al satiro danzante,
il nostro satiro giaceva ignorato ormai da secoli sul fondo del mare di Sicilia.
Ogni notte sorgeva dalla sabbia del fondo marino per tornare a danzare.
Durante una di queste molteplici notti, viene sorpreso dalla luce della conoscenza che lo libera dall'oscurità che lo rendeva invisibile, per renderlo all'umanità.
vedo la gioia e la marachella...
RispondiEliminail Satiro, saltella!!!!
(a Firenze, presenterei questo!!!!)