maternità particolare, che genera sensazioni molto contrastanti, del tipo “amore-odio”.
Forse nello sguardo della donna c’è troppo rimprovero, e qualcuno questo non l’accetta.
Una donna palestinese è presa nell’atto di alzarsi per donarci “figurativamente” il suo bambino come la Madonna fece con Gesù.
Ma desidera veramente offrirci questo dono?
La donna stringe il bambino a sé, le dita della mano sinistra ed il braccio serrano il piccolo, che pur dormiente, appare corrucciato.
Che fine farà la sua creatura?
E’ un mondo cattivo, spietato, che forse ne farà un soldato: sopravviverà in questa terra ove non esiste umanità?
Mentre quindi la bocca è atteggiata a sorriso, l’occhio indaga, non si fida, punta l’indice contro una civiltà ove l’umanità, quella più fragile, viene messa al servizio dei profitti di pochi.
molti contrasti, la donna è veramente pensierosa
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